< img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1287421804994610&ev=PageView&noscript=1" /> Allenamento per la frequenza cardiaca per i corridori: una guida alle – COOSPO
Salta al contenuto

Allenamento per la frequenza cardiaca per i corridori: una guida alle prestazioni

di Ruby Choi 11 Jul 2024 0 Commenti

Allenamento della frequenza cardiaca per i runner: una guida alle prestazioni

Se sei un runner alle prime armi con l'allenamento della frequenza cardiaca, vale la pena capirlo. Il concetto è semplice: il cuore, come qualsiasi muscolo, può essere allenato. Con gli allenamenti giusti, puoi migliorarne l'efficienza. Questo significa che pompa più sangue a ogni battito, fornendo più ossigeno ai muscoli delle gambe e aiutandoti a correre più a lungo. Elimina le scorie dai muscoli in modo più efficace quando lavorano intensamente.

Comprendendo e adattando questo, puoi migliorare la tua resistenza e la tua salute generale.

L'allenamento basato sulla frequenza cardiaca aiuta i runner a monitorare la propria forma cardiovascolare e a adattare l'allenamento in base al proprio livello di forma fisica e ai propri obiettivi. Offre un modo più oggettivo per monitorare i progressi rispetto al basarsi esclusivamente sull'intensità dell'allenamento.

Con la nuova tecnologia indossabile come cardiofrequenzimetri Con gli smartwatch, tenere sotto controllo la propria frequenza cardiaca è più facile che mai. Questi dispositivi monitorano costantemente la frequenza cardiaca mentre li indossi, rendendo semplice e rapido il controllo della frequenza cardiaca a riposo. Forniscono anche statistiche sulla frequenza cardiaca media e massima durante l'attività fisica.

Introduzione all'allenamento della frequenza cardiaca

Valutare l'intensità o lo sforzo su una scala da 1 a 10 può essere complicato. È soggettivo e può variare da persona a persona o di giorno in giorno, a seconda di quanto si è stanchi.

Sebbene ognuno di noi abbia un cuore unico, con dimensioni e ritmo diversi, idealmente il nostro cuore dovrebbe battere regolarmente e in modo prevedibile in risposta all'intensità dello sforzo fisico.

Puoi calcolare la tua frequenza cardiaca massima e media per un esercizio specifico per stabilire diversi livelli di intensità o zone su cui lavorare. Questo ti aiuta a lavorare con diversi sistemi energetici.

Your Heart Rate - The Heart Foundation

Uno dei principali vantaggi dell'allenamento basato sulla frequenza cardiaca è la sua affidabilità rispetto alle incertezze della nostra mente. Il cuore, a differenza della mente, opera senza inganni. Semplicemente svolge il suo dovere, esercitando lo sforzo necessario per portare a termine un compito. In uno stato di salute, il cuore non ci induce a dubitare della nostra capacità di continuare. Opera entro i limiti delle sue capacità, permettendoci di procedere o di riconoscere i nostri limiti e fermarci.

Questo si traduce in dati affidabili, sicuri e costanti. Per chi ama i dettagli dell'allenamento, fornisce anche le statistiche più utili, che è possibile misurare e utilizzare per monitorare i progressi.

Ottimizzazione delle prestazioni utilizzando la frequenza cardiaca massima

Per utilizzare efficacemente l'allenamento basato sulla frequenza cardiaca, è importante conoscere la propria frequenza cardiaca massima (FCM). La FCM è il numero massimo di battiti al minuto che il cuore può raggiungere durante un esercizio fisico intenso. Esistono diversi metodi per stimare la FCM.

  1. La formula basata sull'età:Il metodo più semplice e più comunemente utilizzato è la formula basata sull'età: MHR=206,9 - (0,67 x la tua età)
  2. Test sul campo: Un metodo più preciso prevede l'esecuzione di un test sul campo. Riscaldatevi a fondo e poi correte ad alta intensità per diversi minuti, idealmente su una pista o in collina. Aumentate gradualmente lo sforzo fino a raggiungere il massimo sforzo. Utilizzate un cardiofrequenzimetro per registrare i bpm più alti che raggiungete. Questo metodo è più preciso, ma anche più impegnativo.
  3. Test di laboratorioPer una misurazione più accurata, si consiglia di sottoporsi a un test di laboratorio condotto da uno scienziato sportivo o da un fisiologo. Si tratta di un test da sforzo graduato in cui la frequenza cardiaca viene monitorata mentre si corre su un tapis roulant o si pedala su una cyclette. Il test di laboratorio fornisce la frequenza cardiaca massima più precisa, ma può essere costoso e meno accessibile.

Zone di allenamento della frequenza cardiaca: spiegazione

Le zone di frequenza cardiaca sono in genere suddivise in cinque livelli, ciascuno corrispondente all'aumento della frequenza cardiaca e dello sforzo percepito:

  • Zona 1: 50% della tua frequenza cardiaca massima (FCM) - Intensità molto leggera
  • Zona 2: 60% della tua MHR - Intensità leggera
  • Zona 3: 70% della tua FCM - Intensità moderata
  • Zona 4: 80% della tua MHR - Intensità intensa
  • Zona 5: 90% della tua MHR - Intensità massima

Segmentando le sessioni di allenamento in zone, puoi monitorare le letture della frequenza cardiaca sul tuo Cardiofrequenzimetro Coospo Grazie alla luce LED, durante la corsa puoi essere certo di mantenere un livello di intensità costante per tutta la durata dell'allenamento.

Tuttavia, raggiungere questo obiettivo richiede disciplina. Potrebbero esserci casi in cui vi sentite più a vostro agio di quanto suggerito dal vostro ufficio Risorse Umane. In questi casi, è fondamentale resistere alla tentazione di accelerare oltre il ritmo raccomandato.

L'allenamento cardio si basa sull'intensità, non sulla velocità. Man mano che la forma fisica migliora, si corre più velocemente all'interno delle proprie zone di frequenza cardiaca. Ad esempio, il primo giorno di allenamento, una corsa di 10 km nella zona di frequenza cardiaca 4 potrebbe richiedere 52 minuti. Ma dopo otto settimane, la stessa corsa nella stessa zona potrebbe richiedere solo 50 minuti. Si tratta dello stesso livello di sforzo e intensità, ma si corre più velocemente.

Allenamenti di corsa per diverse zone di frequenza cardiaca

In una tipica settimana di allenamento è consigliabile integrare allenamenti mirati a diverse zone di frequenza cardiaca.

Ad esempio, considera di dedicare un'ora il lunedì all'allenamento in zona 2, concentrandoti sul mantenimento di un ritmo costante per sostenere il movimento delle gambe. Con il passare della settimana, integra una sessione infrasettimanale progettata per simulare il ritmo di gara. Questo ti aiuterà a valutare quale zona di frequenza cardiaca corrisponde al tempo di gara desiderato che stai cercando di raggiungere.

Free Running Walking photo and picture

La durata della tua corsa a ritmo gara dovrebbe essere commisurata alla distanza che desideri raggiungere: circa 30-50 minuti per una 10 km, circa un'ora per una mezza maratona e, se possibile, 70-80 minuti a ritmo maratona. Questo ti aiuterà a valutare se il tuo cuore è in grado di sostenere lo sforzo necessario per terminare la gara alla velocità che hai impostato.

Dovresti anche alternare qualche sforzo intenso. Prova a suddividere un'ora di esercizio in questo modo: riscaldamento per 10 minuti a ritmo moderato (zona 2), poi esegui quattro serie da 10 minuti di esercizio ad alta intensità (zona 4), con 2 minuti di riposo tra ogni serie. Concludi con 10 minuti di defaticamento a ritmo moderato (zona 2).

Questo tipo di sessione di allenamento migliora il cuore e i polmoni, aiutandoti a sopportare meglio gli sforzi intensi e a recuperare più velocemente.

Post prev
Next post

Lascia un commento

Tutti i commenti del blog vengono controllati prima della pubblicazione

Grazie per essersi iscritto!

Questa e -mail è stata registrata!

Acquista l'aspetto

Vicino

Scegli le opzioni

COOSPO
Iscriviti per aggiornamenti esclusivi, Nuovi arrivi e codice sconto.
Vicino
Opzione di modifica
Vicino
Torna in stock Notification
this is just a warning